Bernardin Surius o.f.m.,
Den Godtvrughtighen Pelgrim ofte Jerusalemsche Reyse in dry boecken bedeylt, Brusell, Jan Mommaert, 1665.

 

8°, pp. [40] 792 [16], *-**8 ***4 A-Z8 Aa-Zz8 Aaa-Ddd8 Eee4, ill.

Frontespizio calcografico a c. *1r. Diciassette calcografie, alcune su tavole a piena pagina fuori testo (155x95 mm) e altre a mezza pagina (85x90 mm). Le pp. 317, 318, 701 e 702 non hanno stampato il numero di pagina.

 

Repertori bibliografici e cataloghi

 Rignon p. 89; Tobler p. 103; Civezza n. 706; Röhricht n. 1054.

 

Immagini: coperta, frontespizio, silografie e calcografie

 

 

 

Esemplare Gerusalemme, Biblioteca Generale della Custodia di Terra Santa, ITS SEI C.3

mm 160x100. Esemplare parecchio rifilato. Legatura novecentesca in mezza pelle, piatti rivestiti con carta marmorizzata verde e nera, anima in cartone. Dorso a quattro scomparti delineati da linee dorate, delle quali quella di testa è sormontata da un fregio in doratura a motivi floreali. Al secondo tassello dall’alto si legge “Surius || JERUSALEMSCHE || REYSE”, mentre al terzo “1646”. Il piatto anteriore è completamente staccato, sotto al dorso si vede l’utilizzo di carta di riciclo di un catalogo di libreria con itinerari, spruzzatura blu al taglio. Al risguardo anteriore ex libris della Biblioteca del Convento di San Salvatore. Al recto della carta di guardia anteriore, in alto, rispettivamente a matita e in inchiostro nero, si leggono le vecchie segnature di collocazione (ITS 106; A I 30). Sempre al recto della carta di guardia anteriore, sotto alle segnature, si legge, di mano moderna in inchiostro marrone, “Brussel 1661” cancellato; ancora sotto in inchiostro blu, nota di carattere bibliografico e bibliologico del p. Agustín Arce: “Bernardinus Surius O.FM., || Den Godvruehtighen Pel- || grim of te Jerusalem- || sche Reyse. || Brüssel, Jan Mommaert, 1665. || 160x100 mm, [20] ff, 792 pp, [1...] ff, 8 de-|| lineationes in textu, 7 id. extra textum. || Desunt in hoc exemplari: ff. 1-2: || pp. 535-538, 711-714, 787-788; folia 2... || indicis; charta geographica Terrae Sanctae inter pp. 320-321. || P. A. Arce, Biblioth”. A c. D8r, al margine inferiore, prova di penna in inchiostro marrone di mano ottocentesca; al verso della tavola calcografica inserita tra le cc. L1 e L2 lunga nota ottocentesca in olandese al testo, sottoscritta da certo Jean Frans van der Veire. Al recto della carta di guardia anteriore timbro rettangolare viola della Biblioteca del Convento di San Salvatore, ripetuto anche in altre parti del volume, anche in colorazione blu. Al recto della carta di guardia anteriore timbro ellissoidale viola della Biblioteca del Convento di San Salvatore, ripetuto anche in altre parti del volume. A c. Ddd4v timbro con numero di ingresso (01962). L’esemplare è mutilo delle cc. *1, *2, Ll4, Ll5, Yy4, Yy5, Ddd2, Ddd6, Ddd7, Ddd8 e di tutto il fascicolo Eee. Mutilo anche della tavola inserita tra le cc. U8 e X1. Diverse carte hanno subito degli strappi o delle piccole mutilazioni di parte del materiale carteceo, integrate a volte con carta di apporto. Macchia di unto al margine superiore interno in tutto il fascicolo H, ampia macchia di unto e inchiostro alla c. M1r. A c. Bbb7r ampia macchia di unto al margine inferiore. Ampia gora d’acqua nei primi quattro fascicoli e negli ultimi due, lungo il margine interno della legatura. Tutto il fascicolo R è interessato da due camminamenti di tarlo al margine inferiore interno, dovuti all’applicazione di striscioline di carta incollate a integrazione di carta mancante; altri camminamenti di tarlo che vanno dalle ultime carte del fascicolo Rr fino al fondo del volume. Esemplare in discreto stato di conservazione.

 

Per la bibliografia sull’autore e sul testo si veda la scheda n. 55.