14-20

Brunet vol.1 p. 231; Rignon p. 88; Tobler p. 87; Civezza n. 242; Amat p. 315; Röhricht n. 837; Weber n. 688; Michel (b) vol. 1 p. 43; Piantanida n. 1321; Italian books (British Library) vol. 1 p. 29; Brunelli n. 67; Yérasimos pp. 3-4; Bruni-Evans n. 194; CLC online: lccn 21004542; SBN IT\ICCU\RMLE\005154.

mm 286x200. Esemplare corto in testa. Legatura settecentesca in pergamena, anima in cartone, fori per legacci. Dorso a cinque scomparti. Al primo scomparto dall’alto etichetta cartacea, forse con indicata una vecchia segnatura di collocazione (E109); al secondo scomparto etichetta arancione su cui si legge in doratura: «EDIFIZI || DI || TERRA || SANTA». Al dorso etichetta con attuale segnatura di collocazione che copre quella precedente della Biblioteca del Commissariato di Terra Santa di Washington (P 721 B 523d). La pergamena è macchiata in più punti da inchiostro e grasso, ed è interessata da fori di tarlo; spruzzatura rossa al taglio. Al risguardo anteriore etichetta cartacea con vecchie segnature di collocazione della Biblioteca del Collegio e Commissariato di Terra Santa di Washington. A c. A1r timbro circolare viola del Collegio di Terra Santa di Washington. Al recto della carta di guardia anteriore timbro rettangolare blu della Biblioteca del Convento di San Salvatore di Gerusalemme, ripetuto anche in altre parti del volume. Al risguardo anteriore, di mano ottocentesca in inchiostro marrone, si legge: «manca la dedica al Duca di Toscana e una breve introduzione». A c. L2r, al margine esterno, nota manoscritta (parzialmente rifilata) in colore marrone di mano settecentesca che, in riferimento al giardino del balsamo raffigurato nella calcografia, indica cosa scriveva il cartografo e cosmografo Sebastian Münster in relazione all’argomento: «Sebastian Munstero descrive qu ... || del Balsamo nel lib(ro): 6 cap 121». A c. Hh2v, altre due note manoscritte della stessa mano, al margine esterno che rimandano al Trattato delle monete di Giovanni Bernardo Gualandri «Bernardo Gualandi nel || trattato delle monete, || p. 227. Cap(itulo) quinto, || …» (di difficile lettura a causa della rifilatura della carta). A c. Cc1r al margine inferiore, la stessa mano, completa l’iscrizione della tomba di Goffredo di Buglione: «ANNO DÑI M.° C.° DIE XV IVLII». Esemplare mutilo di tutto il fascicolo ¶. Al recto della carta di guardia anteriore è stata incollata una riproduzione del frontespizio calcografico. Le carte non sono state rilegate nel modo usuale, ma imbraghettate con strisce di carta. Ampia macchia di inchiostro nero alla c. O2r, al margine superiore. Ampie gore di acqua. Qualche camminamento da tarlo. Esemplare in discreto stato di conservazione.

mm 245x175. Esemplare corto in testa e al piede. Legatura ottocentesca in mezza pergamena, anima dei piatti in cartone, piatti rivestiti con carta marmorizzata. Dorso a cinque scomparti, in testa si legge, di mano settecentesca, in inchiostro marrone, il titolo dell’opera; etichetta con attuale segnatura di collocazione. La legatura è attraversata da numerosi camminamenti da tarlo. Al recto della carta di guardia anteriore
vecchia segnatura a matita della Biblioteca del Convento di San Salvatore (CTS 664). Timbro rettangolare blu della Biblioteca del Convento di San Salvatore al recto della carta di guardia anteriore. Timbro ellissoidale nero della Procura Generale di Terra Santa alle cc.: ¶1v e ¶2r. A c. ¶1v nota di possesso, di mano ottocentesca: «De la Procura Ge || neral de Tierra Santa». Fogliettini manoscritti moderni posti dove mancano delle carte, con l’indicazione delle tavole calcografiche mancanti con i relativi numeri di pagina. Grossa macchia che interessa le carte del primo fascicolo (causata dalla scritta al verso di c. ¶1). Tutto l’esemplare è pesantemente danneggiato dai tarli, che hanno mangiato le striscioline di carta dell’imbraghettatura, causando il totale distacco di gran parte delle carte dalla legatura. Mutilo delle cc. C1, C2, F1, F2, Q1, Q2, R1, R2, T1, T2, Z1, Z2, Ff1, Ff2, Nn1, Nn2, Pp1, Pp2, Ss1 e Ss2. Cattivo stato di conservazione.

mm 292x216. Legatura ottocentesca in pieno marocchino marrone, alle armi con doppia cornice in doratura. Dorso a sette scomparti delineati dai nervi; ogni scomparto è decorato a motivi floreali in doratura; al secondo scomparto dall’alto si legge il titolo dell’opera. La pelle della legatura è molto consunta, anima dei piatti in cartone. Il piatto anteriore è quasi completamente staccato dalla legatura. Il dorso è stato restaurato malamente con dei pezzi di pelle sintetica nera. Tagli spruzzati in rosso. Due carte di guardia anteriore e tre posteriori, coeve alla legatura, quelle anteriori sono in parte staccate. Al dorso etichetta con attuale segnatura di collocazione. A c. ¶1r vecchia segnatura di collocazione della Biblioteca del Commissariato di Terra Santa di Washington in matita (P 913. 21 4516). Timbro blu della «Library Franciscan Monastery C. H. L. Washington D. C» al verso della seconda carta di guardia anteriore, ripetuto anche in altre parti del volume. Timbro rettangolare viola della Biblioteca dello Studium Biblicum al verso della terza carta di guardia posteriore. Al risguardo anteriore scheda dattiloscritta con i dati bibliografici dell’edizione. Al risguardo posteriore etichetta con nota relativa all’edizione. Al risguardo anteriore nota ottocentesca del libraio/editore Colnet di Parigi: «Colnet Juines || S. Guends». Al recto della prima carta di guardia anteriore nota a matita moderna che riprende la precedente: «Colnet rue Du Bacq au coin de || la rue de Lille». A c. ¶1r al margine superiore nota di possesso ottocentesca in inchiostro marrone della biblioteca del canonico della città di Braine (Soissons), Claude Robert Jardel: «Ex Bibliotheca C. R. Jardel». A c. ¶1v in centro pagina etichetta cartacea con l’ex libris sempre di Claude Robert Jardel: « SUE SS. CL. R. IARDEL. BRAN». Proviene dai libri di p. Michele Piccirillo recuperati da p. Claudio Bottini o.f.m. Striscia di carta a rinforzo della carta ¶1 al margine interno. Ampia macchia di grasso a c. Z2r al margine superiore esterno. Discreto stato di conservazione.

mm 276x208. Legatura novecentesca in mezza pelle, piatti rivestiti con carta marmorizzata, anima in cartone, anche gli angoli sono in pelle. Dorso a cinque scomparti delineati da linee in doratura, al primo e al secondo scomparto dall’alto si leggono, in doratura, il nome dell’autore e il titolo dell’opera. Al dorso etichetta con attuale segnatura di collocazione. Al piatto anteriore, al margine superiore sinistro, etichetta cartacea con precedente segnatura di collocazione dello Studium Biblicum Franciscanum (29/283). A c. ¶1r al margine inferiore vari timbri: timbro ellissoidale viola dell’Istituto Bibilico Francescano, timbro ellissoidale blu della Biblioteca del Convento di San Salvatore, timbro del Guardiano del Monte Sion e Custode di Terra Santa e timbro circolare nero: «Bibliotecae Caroli de l’Escalopier» [L’Escalopier, Marie Joseph Charles, comte de] (Sulla biblioteca di Marie Joseph Charles compte de L’Escalopier si veda: Catalogue de la bibliothèque de M. le c.te Charles de L’Escalopier, publié par les soins de J.-F. Delion, 3 volumi, Paris, J.F. Delion Libraire - Touluse et Taranne Libraires, 1866-1867). Al risguardo posteriore è stata incollata una carta di un’edizione novecentesca con la pianta della Basilica del Santo Sepolcro: «Der Bauten am Heil». A c. ¶1r al margine esterno, nota d’uso ottocentesca, in inchiostro marrone chiaro, di difficile lettura che sembra rimandare a un convento di Caix: «A l’usage du F(rer) … … … du couvent de Caix» (ripetuta anche a c. M1r al margine esterno, ma cancellata). A c. Vv1r nota di possesso ottocentesca di difficile lettura in inchiostro marrone; a c. Vv2v prove di penna e nota ottocentesca in inchiostro marrone, in parte cancellata: «... C. R. D. L. M. D. A. C». Proviene dai libri di p. Michele Piccirillo recuperati dal p. G. Claudio Bottini. Sono state incollate delle immaginette calcografiche alle cc. G1v, H2v, I2v, N2v, Q2v e Z2v. Mutilo di tutto il fascicolo Pp che è stato riprodotto in fotocopia. Gore d’acqua ai margini esterni delle carte centrali e finali. Discreto stato di conservazione.

mm 275x190. Legatura ottocentesca in pelle sintetica con piccole decorazioni in oro agli angoli dei piatti. Dorso a sei scomparti delineati dai nervi, gli scomparti sono decorati con fregi a caldo. Al secondo, al terzo e al quarto si leggono il titolo, il nome dell’autore, l’anno e il luogo di edizione, all’ultimo la vecchia segnatura di collocazione della Biblioteca del Commissariato di Terra Santa di Washington (P 721 3523). Anima in cartone. Taglio dorato. Le guardie e i risguardi sono rivestiti da carta marmorizzata policroma. A c. ¶1r timbro tondo nero del Commissariato di Terra Santa di Washington ed ex libris dello stesso. Al risguardo anteriore ex libris «Revd. George Williams, Malo mori quam foedari» [Williams, Reverend George] (Edward Russell James Gambier Howe, Franks bequest. Catalogue of British and American book plates. Bequeathed to the Trustees of the British Museum by August Wollanston Franks, III, London, British Museum, 1904, n. 31876.).  Al recto della carta di guardia anteriore ex libris «Sir Thomas Brooke Bart F. S. A. Armitage Bridge». Al risguardo anteriore, all’angolo inferiore interno, etichetta di libreria antiquaria: «Sold by Thomas Baker, Bookseller, 72, Newman Street, London, W. Eng.». Dai libri di p. Michele Piccirillo, donato alla Biblioteca dello Studium Biblicum Franciscanum da p. Claudio Bottini il 14 giugno 2010. Bell’esemplare in buono stato di conservazione.

mm 295x200. Esemplare restaurato dal centro di Fotoriproduzione Legatoria e Restauro degli Archivi di Stato di Roma. Conservato in apposita cartelletta di cartone. Legatura di restauro in pergamena, con gran parte della pergamena originale conservata, macchiata di inchiostro marrone al piatto anteriore. A c. ¶1r in inchiostro nero, al margine superiore, nota di mano settecentesca, probabilmente del priore Arujo della biblioteca dei Francescani conventuali di S. Maria di Betlem di Sassari: «Per carità del sig. Aruji Priore di S. Maria». Al margine inferiore nota cancellata e illeggibile, e altra ancora, sempre in inchiostro marrone, della Biblioteca del Convento di San Francesco a Firenze: «Ex bibliotheca conventui S. Francisci Florentia in modo 1777». Grossa macchia di inchiostro marrone chiaro a c. R1v. Proviene dai libri di p. Michele Piccirillo, donato alla Biblioteca dello Studium Biblicum Franciscanum da p. Claudio Bottini il 14 giugno 2010. Buono stato di conservazione.

mm 300x205. Legatura secentesca in cartoncino rustico; dorso rivestito con carta decorata; in testa etichetta con nome dell’autore e titolo dell’opera; altre etichette con passate segnature di collocazione (ASC 28 ; 7679). Al piatto anteriore altra passata segnatura di collocazione a penna (13 D 52); mentre al piatto posteriore timbro viola del Commissariato di Terra Santa di Venezia - Convento «La Vigna». Al recto della carta di guardia anteriore nota manoscritta di mano novecentesca: «(opera rara e cara) || Le incisioni sono del celebre || Giacomo Callot»; sotto timbro circolare viola del Commissariato di Terra Santa di Venezia. A c. ¶1r ripetuti i timbri del Commissariato di Venezia e timbro circolare viola del Centro di Studi Orientali dei Francescani del Cairo. Al verso della carta di guardia finale, a matita, «Lisigni N°25». Mutilo dei fascicoli A, B, C, H (questo viene anche segnalato da una nota al verso di c. G1: «manca un altro folio!»), T, da MM al fine. Numero di inventario: 27769.