Dizionario universale di medicina, Venezia, per Giambatista Pasquali, 1753

Edizione in 11 tomi.

I:          4°, pp. CCLXIV, 424, [20] cc., di cui [10] di tav.; fasc. [a]-Z4 Aa-Kk4 A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Ggg4

II:        4°, pp. 724, [4], [20] cc., di cui [10] di tav.; fasc. A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Yyyy4

III:       4°, pp. 676, [4], [20] cc., di cui [10] di tav.; fasc. A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Qqqq4

IV:       4°, pp. 640, [4], [12] cc., di cui [6] di tav., [3] cc. di tav. di cui 1 ripiegata; fasc. A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Kkkk4 Llll6

V:        4°, pp. 691, [5], [18] cc., di cui [9] di tav. e 2 ripiegate; fasc. A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Ssss4

VI:       4°, pp. 679, [5], [16] cc., di cui [8] di tav. e 2 ripiegate; fasc. A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Pppp4 Qqqq6

VII:      4º, pp. 651, [5], [2] cc. di tab., [5] cc. di tav., [10] cc., di cui [5] di tav.; fasc. A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Nnnn4

VIII:    4º, pp. 583, [5], [22] cc., di cui [8] di tav. e 3 ripiegate; fasc. A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Cccc4 Dddd6

IX:       4º, pp. 610, [24] cc. di cui [12] di tav.; fasc. A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Hhhh4

X:        4º, pp. 751, [5], [1] cc. di tab. ripieg., [5] cc. di tav., [14] cc., di cui [7] di tav. e 1 ripiegata; fasc. A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaaa4 Bbbbb6

XI:       4º, pp. 823, [1], [3] cc. di tav. ripiega, [24] c., di cui [12] di tav. e 3 ripieg.; fasc. A-Z4 Aa-Zz4 Aaa-Zzz4 Aaaa-Lllll4

Sbn IT\ICCU\RMLE\023499

mm. 251x178. Legatura coeva in mezza pergamena su piatti in cartone rigido. Testo disposto su due colonne. Nel I vol. il frontespizio è stampato in rosso e nero; al vol. V la carta del frontespizio è mancante; nel vol. VI le carte Qqqq3 e Qqqq4 sono invertite; nel vol. X grande gora d’acqua che interessa gli ultimi fascicoli, sono infatti assenti le tav. IV.E., XIII.D., III.E., V.E., V.n.2.E.; nel vol. XI il fascicolo Lllll è presente due volte. Tutti i tomi risultano comunque in buono stato di conservazione.

Robert James (1703-1776) fu medico inglese, ricordato soprattutto per questa imponente opera. Pubblicata per la prima volta a Londra tra il 1743 e il 1745 in tre volumi, ottenne da subito un enorme consenso e venne quindi tradotta in francese con il titolo Dictionnaire universel de médecine (1746–1748) da un’équipe di traduttori, tra i quali Denis Diderot, che fu forse spinto da tale lavoro alla stesura dell’Encyclopédie. La versione italiana, come segnalato al frontespizio di ciascun volume, è proprio una traduzione dall’edizione francese. Il Dizionario, seppur non diede un contributo indispensabile allo sviluppo delle scienze mediche, essendo principlamente opera di compilazione, ebbe una grande importanza per la letteratura medica e per la storia della medicina. In apertura è collocato un approfondito Discorso Istorico Sopra l'origine, e i progressi della Medicina, mentre in conclusione a ogni volume sono presenti una serie di tavole calcografiche rappresentanti strumenti medici, esecuzioni di operazioni chirurgiche, medicamenti, particolari tipologie di piante mediche.

........................................................................................................

The eighteenth century was a time of encyclopaedic knowledge and this work by Robert James, originally in French, is an example of that. This dictionary played an important role in medical literature as well as in the history of medicine.