L’alta formazione in Italia e il rientro definitivo in Terra Santa (1969-2008)
In occasione dell’ordinazione sacerdotale, p. Michele torna in Italia nel luglio del 1969 e perfeziona a Roma i propri studi. Nel 1970 ottiene la Licenza in Teologia presso il Pontificio Ateneo Antonianum. Nell’estate del 1972, grazie a p. Bellarmino Bagatti, si reca col confratello Alberto Prodomo a Khirbat al-Mukhayyat per restaurare i mosaici: è la sua prima avventura da archeologo. Consegue poi la Licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico nel 1973. Nel 1975 si laurea in Archeologia presso l’Università di Roma La Sapienza.
| [click on images to enlarge] |
Tornato a Gerusalemme, p. Michele entra nel collegio docenti dello Studium Biblicum Franciscanum per l’anno accademico 1974/1975 ed è nominato direttore del Museo Archeologico della Flagellazione. Sarà però dall’anno successivo che assumerà l’incarico che lo renderà celebre, diventando responsabile degli scavi e dei restauri del Monte Nebo, in Giordania [foto 1]. Accanto all’attività archeologica, il francescano prosegue la carriera dell’insegnamento e guida visitatori e pellegrini – talvolta celebri – nelle escursioni bibliche [foto 2].
P. Michele si spegne il 26 ottobre 2008 a Livorno dopo una breve e inaspettata malattia. Oggi riposa sul suo amato Monte Nebo.